Notifiche push: uno stratagemma di marketing

Cosa sono le notifiche push: come funzionano e come appaiono

In un’era dominata dai dispositivi intelligenti e dalla comunicazione in tempo reale, le notifiche push sono emerse come un potente strumento per esperti di marketing, sviluppatori e proprietari di siti web. Questi brevi messaggi che compaiono sui dispositivi degli utenti mirano ad attirare immediatamente l’attenzione, sia che si tratti di trasmettere informazioni, annunciare una vendita o sollecitare un’azione. Ma cosa sono esattamente le notifiche push e come funzionano? Immergiamoci nel loro mondo.

Cosa sono le notifiche push

Le notifiche push sono brevi messaggi cliccabili che appaiono sullo schermo di un dispositivo, indipendentemente dal fatto che l’utente sia impegnato con l’app o il sito Web responsabile dell’invio della notifica. Provenienti da app mobili o siti Web, queste notifiche fungono da canali di comunicazione diretta, consentendo alle aziende di comunicare con gli utenti senza la necessità di e-mail o SMS.

Aspetto delle notifiche push

Visualizzare le notifiche push è come immaginare piccoli banner o avvisi. Sebbene il loro design possa variare a seconda della piattaforma, del dispositivo e dell’estetica dell’applicazione mittente, generalmente includono:

  • Titolo: in genere, il nome dell’app o il sito Web.
  • Messaggio: un breve testo che trasmette il messaggio principale della notifica.
  • Icona: spesso il logo dell’app o del sito Web, che facilita il riconoscimento immediato.
  • Multimedia aggiuntivi: alcune notifiche potrebbero includere immagini, GIF o persino effetti sonori per distinguersi.

Sui dispositivi mobili, di solito appaiono nella parte superiore dello schermo e poi scorrono nel centro notifiche, mentre sui desktop, comunemente compaiono nell’angolo dello schermo.

Come funzionano le campagne web push

Le campagne push web sono un sottoinsieme di notifiche push specificamente legate ai siti web piuttosto che alle app mobili. Ecco una breve panoramica del loro funzionamento:

  1. Richiesta di adesione: il viaggio inizia quando un utente visita un sito Web. Viene presentato loro un messaggio che chiede se desiderano ricevere notifiche dal sito.
  2. Consenso dell’utente: se l’utente è d’accordo, il suo browser richiede un “abbonamento push” da un servizio push.
  3. Memorizzazione dell’abbonamento: il sito Web memorizza questo “abbonamento”, che contiene tutte le informazioni necessarie per inviare una notifica push a quello specifico utente.
  4. Invio di notifica: quando il sito desidera inviare una notifica, invia una richiesta al servizio push con il contenuto della notifica e l’abbonamento di destinazione.
  5. Responsabilità del servizio push: il servizio push invia quindi la notifica al browser corretto.
  6. Visualizzazione delle notifiche: il browser riceve la notifica e la visualizza all’utente.

A cosa servono le notifiche push?

Le notifiche push hanno molti usi e i loro scopi sono tanto vari quanto le aziende che le utilizzano:

  • Coinvolgimento: possono ricordare agli utenti di utilizzare un’app, soprattutto se non si impegnano da un po’.
  • Comunicazione diretta: informa istantaneamente gli utenti su aggiornamenti, notizie o nuovi contenuti.
  • Promozioni e offerte: avvisa gli utenti di offerte speciali, saldi o offerte esclusive, inducendo azioni immediate.
  • Feedback e sondaggi: sollecita feedback o chiedi agli utenti di valutare un’app.
  • Navigazione: guida gli utenti attraverso nuove funzionalità o modifiche all’interno di un’app.
  • Avvisi personalizzati: invia messaggi personalizzati in base al comportamento, alle preferenze o alla posizione dell’utente.

In sostanza, le notifiche push colmano il divario tra le aziende e il loro pubblico, garantendo una linea di comunicazione diretta che sia tempestiva e pertinente.

Per concludere, le notifiche push, se utilizzate con giudizio, possono cambiare le regole del gioco nel modo in cui le aziende interagiscono con i propri utenti. Come per tutti gli strumenti, la chiave sta nel comprenderne il potenziale e sfruttarlo in modo efficace.